Neapolis sotterrata: alla scoperta degli affreschi di Luigi Rodriguez
Visitare Napoli Sotterrata è un’occasione per ammirare i magnifici affreschi di Luigi Rodriguez. Ma perché vale la pena conoscere i suoi lavori?
Chi era Luigi Rodriguez
Luigi Rodriguez è stato un famoso pittore italiano. Nato a Messina ma trasferitosi a Napoli alla fine del Cinquecento, l’artista ha l’opportunità di plasmarsi attraverso la guida di Giovanni Bernardino Azzolino, che ad oggi viene riconosciuto come suo mentore.Il talento di Rodriguez gli fa da lasciapassare nella scena artistica partenopea, tanto che la firma del noto pittore compare su un gran numero di opere napoletane. Luigi Rodriguez, secondo quanto riportato dalle cronache del tempo, sarebbe morto nel 1609 per mano di Belisario Corenzio, che prima ancora gli aveva fatto da guida.Il primo lavoro che realizzò nella città di Napoli fu il restauro della Cappella Orefice che si trova nella Chiesa di Sant’ Anna dei Lombardi . Altri importanti lavori furono la decorazione del soffitto della Chiesa di Santa Maria la Nova, quella del Sacro Monte di Pietà e quella della Chiesa di Santa Patrizia. Inoltre nel Museo Nazionale di Napoli sono conservate due tele importanti come quella della Santissima Trinità e la Madonna del Rosario.
Napoli Sotterrata e Luigi Rodriguez
Un altro modo per conoscere il talento di questo importante pittore del Cinquecento potrebbe essere quello di far visita agli scavi di Napoli Sotterrata, dove vengono custoditi alcuni dei suoiaffreschi più belli.Ad ospitare i lavori dell’artista è la Sala Sisto V: un atrio dalla forma rettangolare decorata attraverso l’inconfondibile arte cinquecentesca.
La Sala Sisto V
La Sala Sisto V offre ai visitatori la possibilità di esplorare un antico ed elegante vestibolo.All’interno della stessa dimorano dei meravigliosi affreschi, cronologicamente collocati dagli esperti di storia dell’arte nei primi anni del Seicento: i decori che affrescano le pareti furono tutti realizzati da Luigi Rodriguez, che ottenne l’incarico del viceré Ferdinando Ruiz di Castro edAndrada.Ad impreziosire ancora di più questa parte di Napoli Sotterrata, nella zona che intercorre tra il chiostro e il vestibolo, troviamo delle bellissime trifore in stile svevo. Ciascuna delle volte che è possibile ammirare in questa zona rappresenta una delle sette virtù principali: Provvidenza,Gravità, Clemenza, Magnificenza, Magnanimità, Dignità Regia, Affabilità.